Il documento che di seguito proponiamo deve essere inteso come un primo ed utile strumento che il datore di lavoro, nel rispetto delle caratteristiche della proprio realtà lavorativa, utilizza per una prima autovalutazione delle misure proposte per la tutela dei propri lavoratori e degli utenti che entrano in contatto con la sua realtà.
La check list analizza ciascun punto indicato nel Protocollo condiviso del 14 marzo e suggerisce eventuali misure da porre in campo. Il Datore di Lavoro avrà così l'opportunità di capire se le misure adottate sono conformi o di cogliere utili suggerimenti da utilizzare ed applicare al proprio luogo di lavoro.