L’accordo Territoriale della Provincia di Varese del 28 giugno 2019 ha individuato le località a vocazione turistica per permettere alle aziende che applicano il CCNL Terziario del 30 marzo 2015, pur non esercitando attività di carattere stagionale secondo quanto previsto dall’elenco allegato al dpr 7 ottobre 1963, n. 1525 e successive modificazioni, di gestire picchi di lavoro intensificati in determinati periodi dell’anno. L’accordo ha stabilito che detti picchi di lavoro siano riconducibili a ragioni di stagionalità.
STIPULA CONTRATTI A TEMPO DETERMINATO - MONITORAGGIO
Il Datore di lavoro che intende usufruire dei benefici dell’accordo, dovrà dare comunicazione all’Osservatorio Provinciale istituito preso l’Ente Bilaterale Terziario di Varese utilizzando la modulistica predisposta (allegato A e B).
Dovrà inoltre riportare nel singolo contratto di assunzione i riferimenti dell’accordo territoriale del 28 giugno 2019.
DOMANDA DI AVVIAMENTO AL LAVORO CON DIRITTO DI PRECEDENZA
Il Datore di lavoro che intende usufruire dell’Accordo dovrà inviare entro e non oltre i 15 giorni dall’assunzione all’Osservatorio Provinciale istituito presso l’Ente Bilaterale del Terziario della provincia di Varese copia che certifica la ricevuta da parte del lavoratore della “domanda di avviamento al lavoro con diritto di precedenza”.L’Ente Bilaterale del Turismo della provincia di Varese ha istituito il Fondo per la formazione continua delle imprese del turismo per promuovere e finanziare iniziative in materia di formazione continua e qualificazione professionale. Il Fondo in coerenza con quanto previsto dal Regolamento attuativo promuove piani formativi: aziendali, interaziendali e settoriali/territoriali finalizzati al consolidamento e allo sviluppo delle competenze dei lavoratori per rispondere alle esigenze di competitiva delle imprese. Il Fondo finanzia corsi di formazione esclusivamente realizzati da enti accreditati. Al fondo possono accedere le aziende con sede operativa in provincia di Varese aderenti all’ Ente Bilaterale, riunite in forma associata o attraverso le proprie Associazioni di categoria o loro società di servizio, mediante la partecipazione progetti formativi.
L’orientamento professionale include tutte quelle attività di supporto e facilitazione con le quali è possibile, attraverso l’incontro e il confronto, individuare strategie efficaci di sviluppo e di miglioramento delle conoscenze è una delle attività più idonee per favorire l’incontro e lo scambio di informazioni tra due realtà: il mondo del lavoro e la scuola. La finalità dell’orientamento è quella di poter offrire ad ogni studente la possibilità di conoscere meglio se stesso e di misurare realisticamente le proprie capacità rispetto alle aspirazioni e agli obiettivi professionali che si è posto. L’Ente realizza progetti di orientamento professionale in collaborazione con le scuole.
Dai progetti di orientamento possono derivare importanti benefici e vantaggi sia al mondo della scuola, con l’impiego di strumenti adeguati per favorire una migliore definizione dei progetti formativi, sia al mondo del lavoro con l’elaborazione di elementi preziosi attraverso i quali poter sintetizzare e perfezionare le proprie esigenze in fatto di requisiti professionali.
È in quest’ottica che l’Ente insieme all’ITPA “E.Montale” di Tradate realizza due progetti di orientamento professionale:
I tirocini extracurriculari sono promossi dagli Enti accreditati per l’inserimento in azienda di inoccupati in cerca di occupazione, a disoccupati, a lavoratori sospesi, in mobilità e a occupati con contratto di lavoro o collaborazione a tempo ridotto, per favorire l’inserimento e il reinserimento nel mercato del lavoro, vengono attivati mediante la fruizione di servizi personalizzati. Il tirocinio formativo e di orientamento ha una durata minima di 2 mesi (1 mese per aziende stagionali, 14 giorni per tirocini extracurriculari rivolti a studenti durante il periodo estivo) e massima di 12 mesi (2 mesi per tirocini extracurriculari rivolti a studenti durante il periodo estivo) . Il tirocinante ha diritto a un’indennità di partecipazione il cui importo deve essere esplicitato nella convenzione e nel progetto formativo individuale di tirocinio, non inferiore a euro 500 lordi mensili (riducibili a euro 400 se prevista la corresponsione del buono pasto), 350 euro lordi mensili nel caso di impiego part time, ovvero, quando l’impegno giornaliero del tirocinante non sia superiore a 4 ore. La persona interessata a svolgere un tirocinio prende contatto con i promotori, soggetti terzi rispetto ai tirocinanti e ai datori di lavoro che li ospitano e che garantiscano la regolarità e la qualità dell'iniziativa.
Soggetti promotori*:Se sei interessato ad attivare un tirocinio curriculare o extracurriculare nella tua azienda clicca qui e compila il modulo di richiesta, un operatore dell’Ente Bilaterale ti contatterà per darti tutte le informazioni necessarie.